Puoi ascoltare questa preghiera anche in audio.
Quella che segue, forse, non è una preghiera di immediata comprensione per tutti. È una esperienza di preghiera “profonda”. Essa nasce e matura nel profondo dell’anima, si direbbe… Ai confini dell’inconscio… Per cui il linguaggio può risultare molto diverso da quello di una preghiera popolare….
Questa preghiera nasce e si sviluppa all’interno di una particolare esperienza interiore….
Oggi la “desertificazione spirituale” di cui parlò Benedetto XVI, l’11 ottobre 2012, nell’omelia di apertura dell’Anno della Fede, a 50 anni dall’inizio dal Concilio Vaticano II, rappresenta un forte richiamo a ridare impulso alla vita interiore. Il Papa diceva:
“In questi decenni è avanzata una «desertificazione» spirituale. Che cosa significasse una vita, un mondo senza Dio, al tempo del Concilio lo si poteva già sapere da alcune pagine tragiche della storia, ma ora purtroppo lo vediamo ogni giorno intorno a noi. E’ il vuoto che si è diffuso”.
7 Comments
Molto bella la preghiera e decisamente complessa; essa abbraccia molti aspetti della vita interiore di ognuno. Trovo difficile il completo abbandono, ma per un mio limite. Grazie per avermi dato la possibilità di pregare. Danilo
Infatti, lo dicevo che la preghiera non è di carattere… popolare. Nasce quasi ai confini… dell’inconscio, alla luce di una esperienza spirituale profonda…
Recitando questa sua preghiera mi sono sentita subito un pò più libera,respiro anche meglio. La reciterò ogni giorno, per liberarmi dalle mie paure. Grazie Don Enzo
Bella e intensa, si coglie l’Amore verso Dio e inevitabilmente verso tutti e tutto ciò che ci parla di Dio, evidente il trasporto dell’Amore e della fede di colui che la esprime, che eleva anche chi legge…. grazie
Grazie Angela…. la preghiera è sempre movimento dell’anima… movimento dello Spirito di Dio che geme e prega dentro il nostro profondo… intercede per noi… riassume in sé, e in Cristo, tutta la tensione della passione pasquale… e questa passione pasquale si consuma dentro di noi.
Pregare non è un’azione semplice…Non è facile tracciare i confini esatti di dove inizi e finisca la preghiera.
Necessita di cura , disciplina interiore e , di una certa apertura ed elevazione spirituale. Questa stupenda preghiera li racchiude in maniera esemplare e trasmette preziosi consigli su come orientarci in tale pratica. Ci mostra come aprire un dialogo denso di significato con Dio per chiedere il Suo aiuto amorevole. Esprime l’amore sublime, ricco per sua natura perché all’interno dello spirito e, delle verità forti e grandi che , scelgono il silenzio e il movimento dell’anima per guardare con fiducia oltre il deserto della vita, affinché l’Amore maturi e trionfi.
Una preghiera che urla nel silenzio,sopra al rumore che il mondo ripercuote nello spirito…
Solo nel deserto siamo in contatto con il nostro io e con Dio. Il luogo dello scontro e dell’incontro; il momento in cui le nostre braccia si tendono oltre i nostri corpi per cercare l’abbraccio di Dio.
La preghiera non è una teoria da sperimentare,ma è un’unicità da incontrare. Se in noi cerchiamo Dio,siamo preghiera.Se fuori di noi troviamo Dio,siamo preghiera.
Ogni momento è unico,ogni stato d’animo è personale,intimo,tra noi e Lui.